Leo Varadkar: nuovo premier irlandese

Leo Varadkar, 38enne, apertamente gay e di origini indiane, è stato eletto, venerdì 3 giugno, come nuovo leader del partito di centrodestra Fine Gael, forza di maggioranza in Irlanda, subentrando al premier  Enda Kenny, dimessosi dopo 15 anni alla guida del partito. Varadkar è stato Parlamentare di Fine Gael, dal 2011 a 2014 è stato ministro dei Trasporti, del Turismo e dello Sport del Governo Kenny. e dal 2014 è Ministro della Salute.

Entro dieci giorni Varadkar dovrebbe assumere l’incarico di primo ministro  diventando così il più giovane nella storia della Repubblica.  Varadkar ha battuto il 44enne Simon Coveney ottenendo il 60% dei voti.

“Il pregiudizio non ha più presa nella Repubblica”, ha dichiarato entusiasta Varadkar subito dopo la sua proclamazione e ha promesso di rendere il partito più “democratico, impegnato e inclusivo”.

Nel discorso con cui ha accettato la designazione si è detto “onorato”, ammettendo di avere davanti una sfida Enorme da affrontare. Poi ha ricordato la sua storia personale e le sue radici paterne: “Quando mio padre completò il suo viaggio di 5.000 miglia per costruire la sua nuova casa in Irlanda, dubito che abbia anche solo sognato di poter avere un giorno il proprio figlio leader di questo Paese”. Il nuovo leader ha quindi reso omaggio al rivale di partito Coveney, invocando l’unità del Fine Gael e dell’Irlanda. “Facciamo sì – ha concluso Varadkar fra gli applausi – che la nostra missione, ora, sia fare della Repubblica una terra di opportunità per tutti”.

l nuovo leader rappresenta il volto di una Irlanda profondamente cambiata negli ultimi anni, in cui l’influenza cattolica si è via via affievolita aprendo la strada a mutamenti epocali per il Paese su temi quali l’aborto o le nozze gay.

Con l’elezione di Varadkar si apre una nuova pagina nella storia politica dell’irlanda.